È possibile utilizzare cavi UTP per collegare dei punti fuori dagli edifici?

Sì, è possibile a condizione di utilizzare dei cavi adatti. In generale i cavi a quattro coppie in categoria, omologati per elevate prestazioni sono progettati dai costruttori e previsti dalle normative tecniche esclusivamente per l’impiego indoor; in particolare gli standard (es. ANSI/TIA/EIA-568-C.2) nello specificare le prestazioni dei componenti si riferiscono esplicitamente a precise condizioni di temperatura (20°C) che ne escludono l’impiego al di fuori degli edifici. Esistono tuttavia dei prodotti appositamente realizzati per essere utilizzati all’esterno, e che i maggiori produttori di componenti di cablaggio presentano a catalogo.

Tali componenti sono caratterizzati in generale da una maggiore protezione meccanica e contro altri agenti (es.: umidità, sostanze chimiche, radiazione UV) e dal punto di vista delle prestazioni da una sostanziale invarianza rispetto alle condizioni di temperatura (tipicamente nel campo da -40 a +60 °C), per cui possono essere regolarmente omologati in Categoria 5e, in Categoria 6 o addirittura in Categoria 7. Si tratta sempre di prodotti sensibilmente più costosi di quelli normali, ma l’utilizzo di collegamenti cablati in rame all’esterno degli edifici normalmente costituisce un’eccezione limitata a pochi, specifici punti, in quanto i collegamenti OSP propriamente detti vengono gestiti in modo più strutturato e, oggi, esclusivamente in fibra ottica, almeno per quanto riguarda le applicazioni ad elevata richiesta di banda.